venerdì 28 gennaio 2011

Il dolore esiste,ed è appiccicoso.


Immaginate questa scena. Una tranquilla,freddissima serata. Nevica. Una casa con le finestre illuminate, dentro un bambino che gioca davanti al camino, contento, al caldo, lo sguardo amorevole e protettivo dei genitori che lo tutela.
A un certo punto- BAM!- porta sfondata:insieme al gelo, entra un uomo incappucciato che, coi suoi bravi altrettanto incappucciati, si prende il bambino e lo trascina urlante fuori,scomparendo nell'oscurità, lasciando dietro di sé il dolore più nero e impotente dei genitori.
Cosa pensa il cittadino medio di fronte a questa tragedia?
"Cielo! Strappare un figlio dal suo ambiente,separandolo così insensibilmente e senza motivo dai genitori? Inaudito! Doloroso e contronatura!"
Ecco: ho scritto solo poche righe di post e sono già arrivata al punto, che gioia. Sì, perché esiste un altro evento che si ripete tutti i giorni, sotto gli occhi omertosi di tutti, nei villini residenziali come nelle favelas. Un evento forse ancor più brutale, doloroso e contronatura di questo.
La CERETTA, donne.
Dubito che qualcuno abbia il coraggio di obiettare sul brutale, tantomeno sul doloroso. Ma soprattutto, cari lettori, la ceretta è contronatura: ci sarà pure una ragione se siamo tutti nati con i peli, gli uomini di più, le donne di meno. Cioè, le donne del Nord Europa di meno.
Comunque.
Ormai siamo tutti convinti che le donne, per via di non so quale regola universale, debbano assolutamente, pena il suicidio sociale, togliersi i peli. Ma questa non è altro che una convenzione radicatasi in noi col tempo. Prima non era così. Pensate a Sofia Loren nel fiore della giovinezza/maturità: bella,formosa, vitino da vespa, record di presenze nei sogni erotici del masculo italiano. E- sorpresa!- uno sfacciato, naturalissimo, pettinato cespuglio di peli corvini che faceva cucù dall'ascella. Ma nessuno si scandalizzava. E se tra vent'anni andasse di moda tagliarsi i mignolini dei piedi?
A questo punto dovrei avervi convinti che lo sfoltimento peli sia pratica demoniaca. Esiste solo una cosa che sfida ancor più arditamente le leggi di Madre Terra: non è il cambio di sesso, né l'uso del preservativo, mi spiace. Si tratta della ceretta agli uomini.
Achille, Enea, Attila, Alessandro Magno,i Vichinghi. Io non me li figuro, tra un assedio e l'altro, che si depilano nella tenda, la striscia in una mano e la spatolina nell'altra, nell'aere l'odore di calendula per pelli delicate. Ma sarà un problema mio.
Nonostante ciò, pare che ci si debba arrendere all'imperare della gamba liscia,la società lo esige. Perfetto. Cerchiamo allora un metodo un po' meno doloroso, meno Nazi, di provocare la dipartita dei nostri filamentosi amici.
In effetti la ceretta non è l'unico metodo: ce ne sono altri all'apparenza meno dolorosi, più comodi... Ma attenzione: questi nascondono più insidie di un Signorini in seconda serata. Attente, donne, a quel falso amico chiamato rasoio: il corpicino colorato, la striscetta bavosa all'aloe che si professa emolliente...no, il rasoio è un sepolcro imbiancato. Ma voi, come me, lo sapete bene; cinque minuti e niente più peli, sì, evviva! Ma dopo cinque anni di rasoio? Minacciose sequoie inizieranno a spuntare dalle vostre gambe, una corazzata Potemkin che prenderà, ispida, il sopravvento su di voi.
Non illudetevi, anzi, non illudiamoci: la ceretta non lavora da sola. Come tutti i Sergenti che si rispettino, viene aiutata da un fido collega, frustrato per essere l'eterno secondo e, proprio per questo, assai più crudele del suo superiore. L'orgoglio dell'armata, pluridecorato, il Silkepil.
Dio ce ne scampi.
Un arnese che, se attaccato alla corrente elettrica, aziona una turba di micropinzette di metallo le quali, senza pietà alcuna, strappano via i peli ad uno ad uno. La tortura medioevale è una carezza di Carla Fracci, in confronto.
Non c'è via di scampo; qui siamo preda di un complotto che mira alla fine della razza umana, tra dolori disumani, per colpa di strumenti epilatori.
Quando ve ne accorgerete anche voi (e sarà troppo tardi) non venite a dirmi che non vi avevo avvisati.
Ora vi saluto, che devo andarmi a fare la ceretta.

2 commenti:

  1. Usanza barbara secondo me.
    Lasciate che i peli crescano rigogliosi. Almeno fino ad una certa età, poi se ne vanno da soli, forse si sono scocciati.


    ps. precisiamo: malgrado i miei 80 e passa anni, da me ancora resistono.

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  2. PAROLE SANTE!
    F.A.Q.(FrivoleAmenitàQuotidiane)

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